CAPACCIO PAESTUM RIBALTONE, A MARE IL VOTO DELLA GENTE.LA VERGONA DEI SALTI IN BANCO,ORA PALUMBO SI AFFIDA AI TROMBATI
MAZZA CONFERMA IL SUO TRASFORMISMO.LE NOSTRE ANTICIPAZIONI SULL’ASSE CAVALLO RAGNI SONO CONFERMATE.DI FATTO CAMBIA LA MAGGIORANZA. QUELLA ELETTA DALLA GENTE NON C’E’ PIU’.PALUMBO PREPARA IL RIBALTONE
In molti quando si dimise Italo Voza perdente al ballottaggio non furono d’accordo con la decisione perchè a subentrare in consiglio comunale era Mazza navigato politico locale etichettato come quello aggrappato a chi gli da qualcosa. Dall’opposizione ha fatto poco e niente e ora sornione si appresta a ricevere una delega(le deleghe non si possono dare) da Palumbo. Mazza, come sempre, si è messo sul mercato e ora ha trovato acquirenti. Palumbo dopo l’appoggio di Pia Adinolfi si assicura anche quello di Mazza e di Ragni il quale,come avevamo anticipato(clicca qui),attraverso Cavallo mette nuovamente le mani sulla città dopo i fatti ben noti.Cavallo andrebbe in giunta e sarebbe il riferimento di Nicola Ragni trombato come sindaco e messo fuori dal consiglio comunale da un’azione della magistratura. Naturalmente tutti si chiedono per quali interessi Nicola Ragni continua a gironzolare intorno al governo cittadino.In questo modo il ribaltone è fatto con Nino Pagano e gli altri cinque ormai al margine tra i quali Palumbo ne vorrebbe recuperare qualcuno.L’azione di forza del primo cittadino trova consensi in consiglio comunale meno tra la gente.Di fatto la maggioranza eletta un anno e mezzo fa non esiste e i perdenti ora appoggiano il sindaco il quale trionfa ancora e non diciamo che rafforza ma sicuramente puntella la sua posizione.Mazza la sfiducia non la firma mai perchè sa che difficilmente sarà rieletto.Pia Adinolfi men che meno anche se lei non firma ma sarebbe sicuramente nuovamente eletta se si dovesse candidare per la sua storia personale e professionale molto invidiata.Palumbo riparte con un’amministrazione non votata dalla gente ma emersa dal consiglio comunale in controtendenza con il voto.I ben pensanti potranno dire ma questa è l’elezione diretta del sindaco e quindi Palumbo deve governare e questo risponde al vero.La questione è morale e lo sappiano Mazza e Adinolfi,la gente li ha bocciati entrambi mentre loro si riciclano tra i vincitori.Rimanere attaccati alla poltrona in questo modo è uno schiaffo alla coerenza oltre che un’assenza di credibilità e oggi a Capaccio Paestum ne risentono tutti.Ma noi lo avevamo detto.Sergio Vessicchio