IN CAMPANIA ESPLODE ARBITROPOLI,COINVOLTE LE SEZIONI DI SALERNO E NOCERA INFERIORE MA NON SOLO
IL COSTA D’AMALFI RECLAMA PER LA POSIZIONE DI FRANZA(IL SOLITO).LE SOCIETA’ PROTESTANO PER I FAVORI AL COSTA D’AMALFI PER UN PRESUNTO FATTO MOLTO PARTICOLARE.INTANTO LE SEZIONI DI SALERNO E NOCERA FINISCONO NELLA BUFERA
Le denunce sotto forma di reclami ormai non si contano più.Da tempo anche noi denunciamo lo schifo che c’è nell’aia settore arbitrale della Campania dove la sezione di Salerno con l’avvento di Nicchi ai vertici nazionali con il suo vice Pisacreta(lo ricordate vicino a Collina?) ha avuto un declassamento tecnico pauroso passando tra le prime sezioni in Italia a una delle ultime con arbitri e assistenti di bassissimo profilo tecnico ma anche con situazioni molto poco chiare come la posizione di Conforti(FOTO IN ALTO) l’assistente di eccellenza il cui dubbioso operato e la sua posizione all’interno del Coni lascia più di qualche perplessità.Anche l’insistenza su Striamo nella sezione salernitana la dice lunga su come in sezione a Salerno si cerca di pilotare alcuni fischietti a discapito di altri e quindi di vederseli fermati appena poi vanno al di sopra dell’ambito regionale.Dai 4 arbitri in serie A e in Uefa e assistenti a livello internazionale si è passati a 4 scamorze che fanno danni sui campi e puntualmente tornano indietro perchè la selezione interna alla sezione è fatta male e indirizzata verso pochi scadenti sui quali la forzatura è troppo chiara.La vicenda Simone Conforti si è fermata solo perchè alcune società non hanno voluto infierire ma prima o poi esploderà anche la situazione di questo soggetto.Anche perchè si sta pensando di andare verso la magistratura ordinaria per valutare attentamente l’operato di Simone Conforti.
I danni che fa sui campi escono fuori dalla sfera dell’errore umano. Tutti gli arbitri della sezione di Salerno sono una disperazione per le società quando arrivano sui campi.Diciamo che sono scarsi,preparati male e con il piglio dei presuntuosi.Sotto tiro ci sono una serie di elementi che non vanno più sui campi ad arbitrare ma che gestiscono attraverso designazioni da commissari di campo,dirigenti sezionali che si presentano a gruppi dove sono impegnati i fischietti che loro in sezione decidono di portare avanti,riunioni tecniche,tutta la sezione di Salerno.Tutto questo dopo le elezioni per il presidente nazionale Nicchi quando la sezione di Salerno si spaccò sui nomi di Pisacreta e Boggi .La sezione di Nocera poi rappresenta un covo di arbitri oltre che scarsi anche capziosamente indirizzanti nei risultati.Il caso Franza nella semifinale di Coppa Italia tra Agropoli e Audax Cervinara non poteva essere una cosa normale per quello che il fischietto di Angri ma della sezione di Nocera inferiore ha commesso quel giorno.Ora il Costa D’Amalfi proprio per una direzione di Franza di Nocera Inferiore contro la Scafatese terminata per 1-1 ha fatto un ricorso dove denuncia che Franza,il discusso e discutibile Franza,è il preparatore della stessa Scafatese.Non sappiamo fino a che punto è percorribile la strada del ricorso ma c’è la questione morale.Se fosse vero questo sarebbe un fatto gravissimo e a quel punto torna in auge la partita di coppa Italia tra l’Agropoli e l’Audax di Cervinara con i danni mostruosi fatti da Franza per far qualificare per la finale poi vinta dall’Audax di Cervinara.Dopo questo reclamo si è alzato un coro contro il Costa d’Amalfi da almeno 10 squadre del girone B di eccellenza per una situazione che cova sotto la cenere da molto tempo.Non sono passati inosservati i copiosi aiuti arbitrali ottenuti dal Costa d’Amalfi a ripetizione,ogni settimana,in molte circostanze ci sono anche le immagini e l’accusa che si muove è quella molto particolare che un dirigente del Costa d’Amalfi Marco Celia sarebbe il preparatore atletico degli arbitri forse della sezione di Salerno ma comunque molto vicino all’Aia settore arbitrale,le sue foto sul suo profilo facebook lo testimoniano.In molti hanno parlato dell’escalation della squadra di Ferullo causata dai tantissimi aiuti arbitrali sui campi delle eccellenza girone B per la presenza di Marco Celia anche se va detto che sia la bravura del tecnico Ferullo,sia l’organizzazione di gioco e di altro sono probabilmente le virtù che hanno portato la squadra di Sal De Riso in zona play off.Poi le società lamentano questa strana accoppiata di Marco Celia e l’Aia settore arbitrale e il Costa D’Amalfi, questo ha fatto irritare tutti visto che proprio il Costa d’Amalfi ha fatto rilevare la posizione di Franza. In ogni caso questo è uno schifo.E’ una vergogna,è un porcheria tutto questo.Da tempo notiamo strane cose nel AIA, il settore arbitrale della FIGC è oramai in caduta libera e con una perdita di credibilità totale e la veridicità dei campionati viene intaccata da queste dinamiche particolari. Cosa ci fanno arbitri,dirigenti o figure vicine all’AIA in società calcistiche? non dovrebbe essere vietato ad un arbitro di lavorare per una società di calcio?? E’ giunta l’ora di fare una ripulita generale con i vari Franza,Conforti,Striamo,Decimo e altri che andrebbero fermati per verificare la loro buona fede per spazzare via ogni dubbio altrimenti i campionati rischiano di perdere di credibilità e la cultura del sospetto diventa giustificata.Già in passato denunciammo un pronto intervento di chi di dovere per riordinare una situazione che stava sfuggendo di mano (clicca qui),ma adesso l’urgenza pare immediata in quanto la situazione è degenerata e determinate posizioni di alcuni direttori di gara e dirigenti vicini all’AIA(presenti in società di calcio) vanno chiarite per la regolarità dei campionati.Sergio Vessicchio
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