LA CAVESE PERDE LO SPAREGGIO E RIMANE IN SERIE D, IL BRINDISI SI AGGIUDICA IL CONFRONTO 3-1
Il Brindisi era terza a 5 giornate dalla fine e ora in Serie C. Getta via clamorosamente tutto la Cavese
La cronaca- Prima occasione per il Brindisi su calcio d’angolo. Santoro devia di testa, ma non riesce a ribadire in porta. Ritmi leggermente più bassi, adesso. Super Vismara su Bacio Terracino, che in area da solo sbaglia. Insiste la Cavese: nuova occasione da gol, questa volta sui piedi di Foggia. L’attaccante si gira bene e prova la botta dal limite, la conclusione termina sopra la traversa. Grandissima occasione per la Cavese! Foggia si libera in area, tenta la conclusione da ottima posizione ma è ancora determinante un intervento di Vismara. Dopo un ottimo avvio della Cavese il Brindisi prova ad alzare il baricentro, senza ancora impensierire la porta avversaria. Alla mezz’ora passa il Brindisi, D’Anna la sblocca sul tiro cross di Dammacco. A porta sguarnita il capitano biancazzurro trova la rete del vantaggio. La Cavese torna a tuonare in fase offensiva, Bubas ha una buona occasione ma la sua conclusione col destro è da dimenticare. Foggia prova l’eurogol in acrobazia, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Brindisi vicinissimo al raddoppio! Santoro stacca di testa ma Colombo respinge in angolo con un grande intervento. Ancora il Brindisi vicino al gol! La sfera resta in area, ne approfitta Valenti che prova il tiro che, tuttavia, termina a lato. Finisce così la prima frazione di gioco, Brindisi in vantaggio a 45 minuti dalla fine dello spareggio.
Si riparte al “Razza” di Vibo Valentia ed è subito occasione per la Cavese! Dopo una carambola la palla resta in area, nessun attaccante dei campani si è fatto trovare pronto per ribadire a rete. Il Brindisi prova a rendersi pericoloso su contropiede: gran giocata di Opoola che tiene botta su Magri nonostante l’evidente differenza fisica, il talento del Brindisi serve Santoro al limite dell’area che calcia di prima intenzione. La sua conclusione termina sopra la traversa. Grande occasione sui piedi di Aliperta: il centrocampista campano ha spazio per tirare, ci prova di prima intenzione ma la conclusione è da dimenticare. Altra occasione da gol per la Cavese: Banegas entra in area, ne salta due e serve Gagliardi: l’attaccante campano conclude alto. Sembra dominare la Cavese e dal nulla arriva la rete dei pugliesi, gran contropiede dei biancazzurri guidato da Malaccari che entra in area e serve Opoola che deve solo spingere la palla in rete. La Cavese sfiora il gol che poteva riaprire il match: la punizione battuta da Gagliardi termina a millimetri dall’incrocio. Gara momentaneamente interrotta: continuo lancio di fumogeni dalla curva della Cavese. La gara viene anche sospesa, salvo poi riprendere dopo 18 minuti d’interruzione, tutti recuperati. Al minuto 9 di recupero, 3 contro 2 Brindisi con Felleca che si incarta davanti a Colombo che in spaccata salva. Sulla ripartenza opposta, Munoz centra per Foggia che gira di testa e centra l’angolino per il gol a dimezzare le distanze. Si spinge troppo la Cavese, il Brindisi recupera il pallone e Felleca va alla corsa diretta in porta, 1 vs 1 con Colombo, lo salta e mette a rete il gol che sancisce direttamente la Serie C . Un grande ritorno per una squadra storica come il Brindisi peccato per la Cavese.