SALERNITANA C’E’ DA CAMBIARE PASSO 1-1 IN RIMONTA CON IL FROSINONE
Aggrappati a questi due: è una U.S. Salernitana 1919 (ancora) convalescente, che (ancora) non riesce a vincere, che (ancora: 5 volte su 5) parte con l’handicap dello svantaggio iniziale contro il Frosinone, che (ancora) fa discutere per le scelte di formazione di Sousa, che (ancora) lascia delle perplessità sul valore reale degli acquisti estivi, ma almeno rimpingua con un punticino una classifica (ancora) anemica, che rischiava però di certificare la crisi e deprimere l’ambiente. Ma c’è da cambiare pelle e marcia. E pure in fretta.
LA PARTITA
a squadra di Paulo Sousa, in fondo classifica, ha ospitato il Frosinone. Un avvio di campionato agli antipodi per le due squadre. In casa granata, intanto, continua a tenere banco il caso Dia che, dopo aver saltato le sfide con Lecce e Torino, non è stato convocato nemmeno per la sfida di oggi. Ufficialmente è una decisione dello staff tecnico, riguardo il suo stato fisico. Ma sotto sotto tutti pensano alle tensioni delle scorse settimane tra società e calciatore.
Dall’altra parte, il Frosinone si è presentato in trasferta forte della sua posizione in classifica: all’attivo ben due vittorie, contro il Sassuolo e l’Atalanta, un pareggio e la sconfitta della prima giornata contro i campioni d’Italia del Napoli.
Un primo tempo che vede il vantaggio degli ospiti con Romagnoli al 12′. E’ una squadra cinica e aggressiva quella che si presentata in campo. E grazie a Marchizza che mette al centro verso Romagnoli, il calciatore si arrampica in cielo, supera tutti e trova la rete. Niente da fare per Ochoa. La Salernitana prova a ripartire. Ma sono i ciociari a riprendersi il gioco con Caso. Al 17’ gol annullato al gialloblù per fuorigioco. Al contrario i granata non riescono ancora a trovare gli schemi giusti per arrivare a rete. Al 26’ altra chance per il Frosinone con Cheddira, anche lui prova di testa, ma non trova lo specchio. 5’ di recupero. Finisce con il vantaggio degli ospiti sicuramente più capaci di creare azioni finalizzate. La Salernitana, tranne la traversa iniziale di Cabral, non è riuscita a rendersi pericolosa per trovare il pareggio.
Seconda frazione. Si rientra dagli spogliatori ed è di nuovo il Frosinone ad andare in avanti con con Mazzitelli che prova il tiro, Ochoa risponde in due tempi ed evita di subire il secondo gol. A questo punto la Salernitana decide di svegliarsi e trova il pareggio al 52′ con Jovane Cabral che tira di destro nell’angolino basso. Turati non può far nulla. Lo stadio esplode. Salernitana ora ha alzato il ritmo ed è la squadra ospite ad essere in difficoltà. Padroni di casa insistono, gasati dal pareggio, con Maggiore al 60′ parato da Turati, e capitan Candreva che prova dalla distanza ma liscia di un niente la porta. Al 69′ Cabral spreca una buona occasione: l’attaccante cilentano non tira e si fa recuperare da un difensore. E si arriva a 90’+5′. Finisce in parità la sfida dell’Arechi. Ancora niente vittoria per i campani anche se rifiatano dopo due ko consecutivi e salgono a 3 punti. I ciociari, al quarto risultato utile consecutivo, raggiungono quota 8.